Sviluppato all'università di Stanford da Sergey Brin e
Larry Page, due giovani di 26 anni laureati in scienze informatiche,
debutta on-line a fine settembre 1999 dopo oltre un anno di test.
La caratteristica di Google è selezionare i risultati di ricerca
valutando l'importanza di ogni pagina web con metodi matematici, in base ad un
controllo di oltre 500 milioni di variabili e di 2 miliardi di termini. Questa
tecnologia, chiamata PageRank, controlla
non solo il contenuto della pagina web, ma anche i siti
che hanno un link verso la pagina: in base alla quantità e alla qualità dei
link, la pagina riceve una valutazione.
Altre caratteristiche di Google sono la sua velocità di esecuzione, con un
tempo medio dichiarato per ogni ricerca di 0,29 secondi, e la grandezza del suo
archivio, a cui vengono aggiunte 1,5 milioni di nuove pagine al giorno.
La convinzione di fornire risultati rilevanti è confermata dall'opzione
mi sento fortunato,
attraverso il quale l'utente può essere direttamente portato sul sito
più attinente la parola cercata.
Google fornirsce la tecnologia di ricerca ad altre aziende (in Italia, Virgilio e
Libero/Arianna). Ponendosi sul mercato come società di servizi, ha mantenuto molto
spartano il suo sito, che si contraddistingue anche per la totale assenza di
pubblicità. L'unica eccezione riguarda alcune inserzioni di brevi testi
promozionali, comunque inerenti le ricerche effettuate dai visitatori.
Il 9 maggio 2000, Google presenta ufficialmente un'interfaccia
configurabile in 10 lingue, tra le quali l'italiano. L'impostazione riguarda
sia le funzioni del sito, sia la modalità con la quale viene
effettuata la ricerca. La decisione di Google è motivata dal fatto che
oltre il 35% dei visitatori del motore di ricerca sono utenti
internazionali. A fine giugno del 2000 Google viene scelto da Yahoo! come base delle
ricerche dei siti non presenti nel suo archivio, sostituendosi a Inktomi.
Nell'agosto 2002 AOL, grande provider statunitense e noto
portale, sceglie Google come motore di ricerca per il Web, sostituendo il
database di Inktomi utilizzato per diversi anni. Nello stesso anno
i risultati a pagamento del programma AdWords
compaiono anche sulle proprietà Ask Jeeves, quindi anche
nel motore di ricerca Teoma.
Nell'aprile 2003 Google propone ai suoi inserzionisti una nuova
possibilità per pubblicare gli annunci. La campagna
AdWords acquista vasta visibilità presso un gran numero di clienti.
Nel marzo 2004 il programma AdSense viene lanciato anche per i siti in italiano.
Molti siti e portali importanti e trafficati aderiscono presto al programma tramite un accordo diretto con Google.
Cominciano ad apparire box testuali, in numero diverso, in vari colori e nelle più disparate
posizioni, nei principali siti italiani. Nel frattempo l'interfaccia del motore
viene ulteriormente alleggerita. Anche la presentazione dei box pubblicitari del programma Adwords cambia.
Spariscono i colori e la riquadratura, per cui l'apparenza ora è di semplici
risultati alternativi a quelli organici presentati sulla sinistra. In cima alla
pagina appare sempre più difficile vedere le pubblicità del programma Adwords,
probabilmente sono posizioni destinate e sparire, sostituite dai risultati di
Froogle e dalle news, a seconda delle keyword digitate.
Nel maggio 2004 Google comunica alla SEC (la Commissione di controllo della
Borsa negli USA) il suo ingresso nelle borse, precisamente l'intenzione di
quotarsi al Nasdaq e alla borsa di New York. Viene messo in vendita un pacchetto
di azioni del valore totale di 2700 milioni di dollari, una cifra notevole che
configura l'IPO come una delle più ricche della storia recente degli
Stati Uniti. Per arrivare alla quotazione Google ha dovuto rendere pubblici una serie di dati economici molto
interessanti: sappiamo ad esempio che è in attivo fin dal 2001, ha registrato
un utile di 105.6 milioni di dollari nel 2003. I maggiori garanti dell'offerta pubblica di azioni sono Morgan Stanley e
Credit Suisse First Boston.
Nell'ambito del programma Adwords, Google reintroduce la pubblicità grafica, le
banner già
cadute in disuso. Gli annunci illustrati
di Google vengono fatti corrispondere al contenuto di una pagina Web tramite la
stessa provata tecnologia di definizione del pubblico destinatario alla base
degli annunci di testo AdWords. La svolta è ampiamente discussa su siti,
blog e forum di tutta la
Rete, e lascia perplessi in molti. La pubblicità testuale sembra
aver affiancato quella grafica, spesso sostituendosi a questa in molti portali
con soddisfazione reciproca di inserzionisti ed editori.
Nel settembre 2004 l'offerta pubblica di acquisto
del popolare motore di ricerca statunitense vede finalmente la luce. Gli investitori premiano
Google. Viene lanciato Google Desktop Search, ancora nella versione Beta.
Un programma leggero, stabile, gratuito e liberamente
scaricabile, che permette di effettuare ricerche all'interno dei file del PC.
Nel febbraio 2005 da Google Labs arrivano le mappe.
Offre la possibilità di navigare fra le cartine di USA e Canada,
e zoomare dalla visione globale dell'America del nord sempre più in
dettaglio fino alla singola via.
L'ultima tappa di questa folgorante ascesa è il Desktop search, un programma di ricerca
diretto all'interno del proprio computer, in grado di insidiare un gigante come la Microsoft, dirigendo
i criteri di ricerca verso il sistema operativo stesso.
Google è ritenuto attualmente il motore di ricerca più attendibile e il più usato dai navigatori.
Fornisce i suoi risultati a diversi altri motori e
metacrawlers, tra cui Netscape e Aol.